Rete Due - Classici italiani

Rete Due - Classici italiani

Accanto al “canone” del Novecento già presentato nella precedente serie Classici italiani (e cioè: Pirandello, Ungaretti, Montale, Gadda, Pasolini, Primo Levi, Italo Calvino), si propongono ora agli ascoltatori voci del XX secolo, in prosa e in verso, che ci abbiano condotto «Di là dal valico». La formula è di Vittorio Sereni, Autostrada della Cisa (da Stella variabile, 1981). Il percorso, seguendo un progetto einaudiano –proprio di quegli anni- di “antologie di traduzioni”, al quale parteciparono Fortini, Sereni, Giudici, Luzi, mira a segnalare del Novecento quegli autori che non solo con il loro comporre ma anche con il loro tradurre abbiano portato l’Europa e il mondo nella letteratura italiana, abbiano -come voleva Sereni – varcato confini per «fare di Mantova una Tenochtitlán» e di ogni «musicante di Saint-Merry» una parte amata della nostra identità, «dentro un corpo costante» (Vittorio Sereni, dal Rodin di René Char).